Accedere a piani di formazione finanziati migliora le performance aziendali, aumenta la competitività e valorizza il capitale umano, senza pesare sui costi.
Finanziamenti
La possibilità di ricevere risorse per finanziare i propri piani formativi rappresenta un vantaggio competitivo per le aziende, poiché possono partecipare a iniziative adeguate ai propri bisogni e permettere a un numero maggiore di dipendenti di accedere ai corsi, riducendo l’investimento da parte dell’azienda.
I principali canali di finanziamento monitorati da Cescot a supporto di piani formativi aziendali, settoriali e territoriali sono:
Fondi Interprofessionali
Sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni sindacali per finanziare la formazione rivolta ai lavoratori occupati. Secondo quanto previsto dalla Legge n.388 del 2000, le imprese possono destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS a un Fondo Paritetico Interprofessionali. L’adesione a un fondo non comporta alcun costo ulteriore per le imprese.
A seguito di un accordo tra Confesercenti e CGIL CISL e UIL, nel 2003 nasce il fondo Fon.Ter. Dal 2017 Cescot progetta e gestisce con successo progetti aziendali attraverso l’adesione a Fondimpresa.
Voucher
È uno strumento promosso dalla CCIAA di Bergamo e destinato a tutte le aziende del territorio per progetti formativi delle P.M.I. con sede legale o operativa nella provincia di Bergamo. Finanzia i percorsi formativi delle aziende dei settori descritti dal bando e una piccola percentuale di aspiranti imprenditori.
Bandi Formazione Continua
Regione Lombardia promuove percorsi formativi gratuiti dei lavoratori e degli imprenditori, sviluppando la competitività d’impresa, il riallineamento delle competenze, delle conoscenze e la valorizzazione del capitale umano.
Programma GOL
Il programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori) è un’azione di riforma prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, per riqualificare i servizi di politica attiva del lavoro.
Prevede percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in rete con gli altri servizi territoriali (sociali, sociosanitari, di conciliazione, educativi) nel caso di bisogni complessi, quali quelli di persone con disabilità o con fragilità.
Formare per assumere
Misura rivolta alle imprese con l’obiettivo di finanziare percorsi formativi abbinati ad incentivi occupazionali, per colmare il gap di profili e competenze in fase di assunzione.
In tal senso, focalizzandosi sui bisogni delle imprese, la misura costituisce un’opportunità ulteriore rispetto agli interventi in corso di politica attiva e si inserisce nella strategia europea e nazionale di ripresa e di contrasto alla crisi occupazionale.